Molte persone con acne sono influenzate negativamente dallo stigma sociale percepito intorno alla condizione della pelle. L’ultima ricerca dell’Università di Limerick (UL), in Irlanda, aveva condotto lo studio per indagare se la percezione della stigmatizzazione da parte dei malati di acne preveda in modo significativo risultati di salute psicologica e fisica; in particolare la qualità della vita correlata alla salute, il disagio psicologico e i sintomi somatici. Un sondaggio di 271 studenti universitari affetti da acne ha rivelato che le proprie percezioni negative di come la società considera il loro aspetto è associata a livelli più elevati di stress psicologico e ulteriori sintomi fisici come disturbi del sonno, mal di testa e problemi gastrointestinali. Gli intervistati che hanno percepito alti livelli di stigma dell’acne hanno anche riportato livelli più elevati di disagio psicologico, ansia e depressione, nonché condizioni somatiche come la malattia respiratoria.
Anche se gli adolescenti sono più comunemente afflitti da acne, la condizione è stata segnalata per influenzare il 10,8% dei bambini di età compresa tra 5-13 anni e il 12,7% degli adulti di età superiore a 59. Le femmine nello studio hanno riportato una maggiore compromissione della qualità della vita e più sintomi rispetto ai maschi. La gravità dell’acne era significativamente correlata alla qualità della vita correlata alla salute e al disagio psicologico. Secondo l’autore principale dell’articolo, Dr. Jamie Davern, la mancanza di rappresentanza delle persone con l’acne nella cultura popolare può aumentare lo stigma percepito intorno alla condizione. Il Dr. O’Donnell del Dipartimento di Psicologia e Centro per la ricerca sui problemi sociali, ha commentato le implicazioni e i contenuti psico-sociali: “Sappiamo da precedenti ricerche che molti pazienti affetti da acne hanno sentimenti negativi riguardo alla loro condizione, ma non siamo mai stati in grado di tracciare un tale legame diretto tra qualità della vita e percezione dello stigma sociale intorno all’acn “.
“Come molti attributi fisici che sono stigmatizzati, l’acne non è ben rappresentata nella cultura popolare, nella pubblicità o nei social media. Questo può portare le persone con l’acne a sentirsi “non normali” e quindi viste negativamente dagli altri. Le campagne online come #freethepimple e il recente movimento “acne-positivo” che emerge sui social media è uno sviluppo incoraggiante per le persone di tutte le età che sono affette da acne. Le scoperte di questo studio riecheggiano ricerche precedenti che dimostrano che gli individui con distinzioni fisiche visibili, che sono viste negativamente dalla società, possono sperimentare di conseguenza un compromesso benessere psicologico e fisico. Questa è un’informazione importante per i medici che si occupano delle condizioni dell’acne. È anche utile per coloro che sono vicini a chi soffre di acne. Gli effetti negativi più ampi di alcuni pazienti affetti da acne sono molto stimolanti e richiedono sensibilità e sostegno”.
Ricerche precedenti dimostrano che l’acne è stigmatizzante e che è associata a una qualità della vita compromessa e ad altri esiti di benessere. Tuttavia, nonostante il legame stabilito tra lo stigma e il benessere compromesso in altri campioni, non è stato in precedenza dimostrato in modo conclusivo che la stigmatizzazione dell’acne aiuta a prevedere il benessere compromesso, al di là dei predittori demografici stabiliti. Il presente studio affronta questa lacuna indagando se le percezioni di stigmatizzazione dei malati di acne predicono in modo significativo i risultati di salute psicologica e fisica; in particolare la qualità della vita correlata alla salute, il disagio psicologico e i sintomi somatici. Come ipotizzato, livelli più elevati di stigma percepito prevedevano una maggiore qualità della vita correlata alla salute, disagio psicologico e sintomi somatici, oltre al genere, gravità dell’acne, posizione dell’acne e farmaci.
Come tale, lo studio attuale rafforza la precedente ricerca che studia i fattori che influenzano la qualità della vita correlata alla salute dei pazienti affetti da acne; e presenta prove riguardanti la rilevanza dello stigma percepito per il disagio psicologico e i sintomi somatici sperimentati dal gruppo arruolato in questa ricerca.
- a cura del Dr. Gianfrancesco Cormaci, PhD, specialista in Biochimica Clinica.
Pubblicazioni scientifiche
Davern J, O’Donnell A. PloS One 2018 Sep 28;13(9):e0205009.
Dreno B, Bagatin E et al. J Dtsch Dermatol Ges. 2018 Sep 24.
Pagliarello C et al. G Ital Dermatol Venereol. 2015; 150(3):303-308.
Gieler U et al. J Eur Acad Dermatol Venereol. 2015; 29 Suppl 4.

Dott. Gianfrancesco Cormaci

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