L’amenorrea è l’assenza di sanguinamento mestruale. Durante il ciclo mestruale, gli ormoni causano un’ovaia per produrre e rilasciare un uovo. L’ovaio rilascia anche gli ormoni estrogeni e progesterone. L’estrogeno provoca principalmente l’ispessimento del rivestimento dell’utero, mentre il progesterone prepara l’utero per l’impianto di un uovo. Se nessuno sperma fertilizza l’uovo, la gravidanza non si verifica e l’uovo si dissolve. I livelli di estrogeni e progesterone diminuiscono e il rivestimento dell’utero diminuisce. Lascia il corpo attraverso la vagina, dando alla persona un punto. Se una femmina raggiunge i 16 anni senza punti, questa è chiamata amenorrea primaria. A volte una donna non avrà sanguinamento mestruale per più di tre cicli, nonostante abbia avuto periodi regolari fino ad allora.
Se non esiste una causa naturale per questo, come la gravidanza, hanno un’amenorrea secondaria. L’amenorrea secondaria si verifica in circa il 3-5% delle donne adulte. Le cause naturali dell’amenorrea includono gravidanza, allattamento e menopausa. In questi casi, non è necessario consultare un medico. Quando una persona ha un regolare sanguinamento mestruale, ciò significa che le ovaie, l’utero, l’ipotalamo e la ghiandola pituitaria funzionano bene. L’assenza di mestruazioni può indicare un problema con una di queste parti del corpo, oppure potrebbe esserci un’anomalia del tratto genitale. Anche i fattori dello stile di vita, una condizione di salute di base e alcuni farmaci possono causare amenorrea.
Le possibili cause di un’assenza di mestruazioni includono:
- Controllo delle nascite
Alcune pillole anticoncezionali possono causare periodi mancati o la completa assenza di mestruazioni. Ciò può verificarsi nei primi mesi di assunzione di una nuova pillola o se una persona non assume alcuna pillola placebo o una settimana senza pillola ogni mese. Alcuni degli altri metodi di controllo delle nascite, come il dispositivo ormonale intrauterino (IUD), l’impianto e l’iniezione possono anche causare amenorrea.
- Carenze nutrizionali
La malnutrizione può influire sul funzionamento dell’ipotalamo e della ghiandola pituitaria, che può portare all’amenorrea. I principali nutrienti coinvolti sono aminoacidi e vitamine.
- Peso corporeo basso
Avere un basso peso corporeo può anche impedire il corretto funzionamento dell’ipotalamo e della ghiandola pituitaria. Ciò può portare a un tipo di amenorrea nota come amenorrea ipotalamica funzionale. È risaputo che perdere almeno il 15% del peso corporeo può bloccare le mestruazioni e le donne affette da anoressia nervosa non hanno alcun ciclo mensile.
- Livelli di stress eccessivo
Lo stress può influenzare i livelli ormonali nel corpo ed è un’altra causa di amenorrea ipotalamica funzionale. Il responsabile è la prolattina dell’ormone cerebrale. Le persone con questo tipo di amenorrea hanno anche tassi più alti di depressione e ansia.
- Esercizio fisico eccessivo
L’eccessivo esercizio fisico è la terza causa di amenorrea ipotalamica funzionale. Alcune ricerche stimano che la metà delle donne che esercitano regolarmente sperimentano disturbi mestruali minori. Gli atleti conoscono molto bene questo fenomeno.
- Disturbi alimentari
Avere un disturbo alimentare, come l’anoressia o la bulimia, può causare l’interruzione dei periodi di una persona. Questa assenza di mestruazioni è generalmente dovuta a una carenza nutrizionale o a un peso corporeo molto basso. Ancora una volta ragazze o donne con anoressia nervosa ne sono un chiaro esempio.
- Eccessivo aumento di peso
Il rapido aumento di peso può causare uno squilibrio ormonale, che può portare ad amenorrea temporanea.
- Farmaci per la salute mentale
Alcuni antidepressivi e stabilizzatori dell’umore possono influenzare il funzionamento dell’ipotalamo e della ghiandola pituitaria. Se non stanno producendo i giusti livelli di ormoni, la mestruazione di una donna potrebbe fermarsi.
- Sindrome dell’ovaio policistico
La sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) è un disturbo ormonale che colpisce il 6-8% delle donne in tutto il mondo. La PCOS provoca una serie di sintomi tra cui periodi irregolari, eccessiva crescita di peli, acne, aumento di peso e difficoltà a rimanere incinta La condizione può anche portare a iperandrogenemia, che è quando una femmina ha alti livelli di ormoni maschili. Uno studio del 2017 su 266 donne con PCOS ha scoperto che oltre il 78% di loro aveva iperandrogenemia. Il testosterone nelle donne può influenzare i cicli mestruali e portare all’amenorrea; in secondo luogo è responsabile dell’inizio dell’irsutismo e dei cambiamenti di voce.
- Insufficienza ovarica precoce
L’insufficienza ovarica precoce si verifica quando le ovaie smettono di funzionare correttamente prima dei 40 anni. Questa condizione può comportare periodi mancati. Tuttavia, non è lo stesso della menopausa precoce, che è quando le mestruazioni si fermano completamente.
- Sindrome di Turner
La sindrome di Turner è una malattia genetica. Le donne con questa condizione possono avere ovaie sottosviluppate e un’assenza di mestruazioni.
- Difetti del tratto genitale
I difetti del tratto genitale sono problemi strutturali che possono causare un’assenza di mestruazioni o rendere difficile l’uscita del sangue mestruale dalla vagina. Il difetto più comune del tratto genitale femminile è un imene imperforato, che è un imene senza apertura che chiude la vagina e non consente al sangue di lasciarla durante un periodo.
- Problemi di ghiandola pituitaria
La ghiandola pituitaria rilascia gli ormoni che controllano il ciclo mestruale. Problemi con la ghiandola pituitaria, compresi quelli di seguito, possono portare all’amenorrea: un tumore della ghiandola pituitaria; sebbene rara, una necrosi postpartum, che è la morte prematura delle cellule nella ghiandola pituitaria dopo la gravidanza; e sarcoidosi, che è una condizione infiammatoria. La radioterapia dovuta alla gestione del tumore cerebrale nelle donne, infine, può anche influenzare le cellule della ghiandola pituitaria e causare amenorrea.ì
Quando rivolgersi ad un dottore
La maggior parte delle cause di assenza di mestruazioni sono curabili. Seguire il piano di trattamento raccomandato da un medico può aiutare molte persone con amenorrea a riguadagnare un ciclo mestruale regolare. Le persone che mancano tre periodi di fila ma che non sono in gravidanza o che probabilmente entrano in menopausa dovrebbero consultare un medico. Ciò è particolarmente importante se si verificano ulteriori sintomi. Le persone che non hanno iniziato le mestruazioni all’età di 16 anni dovrebbero anche parlare con un medico. Un medico consiglierà il miglior corso di trattamento per l’amenorrea dopo aver diagnosticato la causa sottostante. L’amenorrea primaria è spesso dovuta alla tarda pubertà, che di solito si risolve nel tempo. Tuttavia, un medico può aiutare a determinare se esiste un’altra causa sottostante per i periodi che non iniziano.
In genere l’endocrinologo prescrive degli esami al sangue per titolare eventuali variazioni ormonali e dirigersi verso una strada di screening diagnostici. Ad esempio, se i livelli di TSH e prolattina sono normali, un test di verifica progestinico può aiutare a valutare un tratto di deflusso di brevetto e rilevare estrogeni endogeni che colpiscono l’endometrio. Un’emorragia da sospensione si verifica in genere da due a sette giorni dopo il test di verifica. Un test di prova progestogeno negativo indica un’anomalia del tratto di deflusso o un’estrogenizzazione inadeguata. Un test di carico estro-progestinico può differenziare le due diagnosi. Se è negativo indica in genere un’ostruzione del tratto di deflusso. Un test positivo indica un’anomalia all’interno dell’asse ipotalamo-ipofisario o delle ovaie.
Se è responsabile uno squilibrio ormonale, il medico può prescrivere una terapia ormonale. I livelli di gonadotropina possono aiutare ulteriormente a determinare l’origine dell’anomalia. Elevati livelli di ormone follicolo-stimolante (FSH) o ormone luteinizzante (LH) suggeriscono un’anomalia ovarica (ipogonadismo iper-gonadotropo). Livelli normali o bassi di FSH o LH suggeriscono un’anomalia ipofisaria o ipotalamica (ipogonadismo ipogonadotropo). La risonanza magnetica della sella turcica può escludere un tumore ipofisario e se è normale indica una causa ipotalamica dell’amenorrea.
Le cause dell’amenorrea ipotalamica funzionale possono richiedere cambiamenti nello stile di vita:
Basso peso corporeo: un medico può riferire una persona sottopeso a un nutrizionista che può aiutarli a regolare la propria dieta per raggiungere un peso sano.
Stress: trovare modi per gestire lo stress, come yoga, training autogeno, meditazione o vedere un terapeuta, può essere utile.
Esercizio fisico eccessivo: il medico può raccomandare un regime di esercizio fisico moderato. Se una persona ha amenorrea a causa di un rapido aumento di peso, è probabile che il medico consigli una dieta e un esercizio a calorie controllate. Nei casi in cui l’amenorrea si sviluppa a causa di un problema strutturale, può essere necessario un intervento chirurgico e un piano di trattamento personalizzato.
- A cura del Dr. Gianfrancesco Cormaci, PhD; specialista in Biochimica Clinica.
Pubblicazioni scientifiche
Tranoulis A et al. Arch Gynecol Obstet. 2020 Apr; 301(4):1095.
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Dott. Gianfrancesco Cormaci

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