lunedì, Novembre 10, 2025

Menopausa e cervello: cosa cambia (e perché può influire su memoria e umore)

Share

Un nuovo filone di ricerche mostra che la transizione menopausale è anche una transizione neurologica: durante e subito dopo la menopausa si osservano modifiche strutturali del cervello che riguardano sostanza grigia (es. aree della memoria come ippocampo e cortecce fronto-temporali) e sostanza bianca (aumento di iperintensità della sostanza bianca legate alla microcircolazione). Questi cambiamenti sono associati ai sintomi riportati da molte donne — “brain fog”, difficoltà di concentrazione, fluttuazioni dell’umore — e sembrano più marcati in caso di menopausa precoce o vampate frequenti. Alcune evidenze suggeriscono una parziale normalizzazione di parametri cerebrali dopo la transizione, ma il volume della sostanza bianca può restare più basso rispetto al pre-menopausa. (medicalnewstoday.com)

Cosa sta succedendo “sotto il cofano”

  • Calo estrogenico → altera metabolismo energetico cerebrale, perfusione e connettività; in parallelo si osservano riduzioni localizzate della sostanza grigia e segnali di danno microvascolare nella sostanza bianca. (Nature)
  • Sintomi vasomotori (vampate) ed età di menopausa si correlano all’entità delle alterazioni (più vampate/menopausa più precoce → più iperintensità della sostanza bianca). (medicalnewstoday.com)
  • Dinamica nel tempo: in alcune coorti post-menopausa tornano “nella norma” flusso ematico e quote di sostanza grigia, mentre la sostanza bianca rimane inferiore, suggerendo cambiamenti in parte reversibili e in parte persistenti. (National Geographic)

Cosa significa per memoria e umore

Queste modifiche strutturali e microvascolari possono contribuire a difficoltà mnestiche e attentive, maggiore reattività allo stress e variabilità dell’umore durante la transizione. Non tutte le donne sono colpite allo stesso modo: storia riproduttiva, comorbidità vascolari (ipertensione, fumo), sonno e stile di vita modulano il rischio. (contemporaryobgyn.net)

Cosa si può fare (in pratica)

  • Fattori vascolari sotto controllo: pressione, glicemia, lipidi — le iperintensità della sostanza bianca sono sensibili alla salute dei piccoli vasi. (contemporaryobgyn.net)
  • Stile di vita “brain-healthy”: attività fisica regolare, dieta mediterranea, sonno e gestione del stress mostrano associazioni favorevoli su struttura e funzione cerebrale in mezza età. (Evidenza indiretta ma coerente.)
  • Terapia ormonale (TOS/MHT): può aiutare su sintomi vasomotori e qualità di vita; sull’effetto strutturale cerebrale i dati sono misti e dipendono da timing, formulazione e profilo individuale → valutazione personalizzata con lo specialista. (PMC)

Da tenere a mente

Le nuove analisi sono in larga parte osservazionali o sintesi di letteratura: ottime per generare un modello biologico e guidare la clinica, ma servono studi longitudinali più lunghi per chiarire quanto e quali cambiamenti siano reversibili e come prevenire quelli sfavorevoli. (The Menopause Society)

Per maggiori informazioni, si può cercare nel presente sito usando l’appositi box in altro a destra di ricerca per parola chiave (Keyword)

Read more

Local News